30/07/2016 Ora 16:00
Teatro Piccolo Arsenale
Teatro alle Tese

Biennale Teatro 2016 | 30 luglio

Yan_Duyvendak_Hamlet

Ricordamelo con una mail

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per essere avvisato prima dell’inizio dell’evento

Descrizione

PROGRAMMA SABATO 30 LUGLIO

ore 16.00
Teatro Piccolo Arsenale
incontro con Pascal Rambert

ore 20.00
Teatro alle Tese - Arsenale
Roger Bernat / Yan Duyvendak (E)
PLEASE, CONTINUE (HAMLET) (150’)
(spettacolo in italiano)
di Roger Bernat, Yan Duyvendak
con Francesca Cuttica (Ofelia), Cinzia Morandi (Gertrude), Benno Steinegger (Amleto)
produzione Le Phénix (Valenciennes), Huis a/d Werf (Utrecht), Théâtre du Grü (Ginevra), Elèctrica Produccions (Barcellona) y Dreams Come True (Ginevra)
in coproduzione con Montévidéo (Marsiglia), Le Carré - Les Colonnes Scène conventionnée (Saint-Médard-en-Jalles/Blanquefort)
con la collaborazione di Ville de Genève, République et canton de Genève, Pro Helvetia Fondation suisse pour la culture e INAEM - Ministerio de Cultura de España

DESCRIZIONE:

Non ci sono spettatori nel teatro di Roger Bernat: non c’è differenza tra quanti assistono e quanti agiscono. Le creazioni di questo geniale regista catalano sono forse l’esperienza più avanzata di quello che gli studiosi chiamano “teatro partecipativo”. La questione, infatti, non è coinvolgere, più o meno banalmente lo spettatore, ma renderlo elemento fondamentale dell’evento scenico, tanto da diventare “spett-attore”. 
Per Hamlet il contesto è il processo, ovvero la pratica del giudizio. Un tribunale vede come imputato un giovane disperato e molto conosciuto: Hamlet, il personaggio per eccellenza. E con lui Ofelia e Gertrude, chiamate in causa e forse in correità. Un attore (alla Biennale sarà il bravo Benno Steinegger) interpreta Amleto, ma il resto è affidato a veri giudici, avvocati, magistrati: quei “dignitari della giustizia”, come li chiama Bernat, invitati tra quelli attivi nel foro veneziano.
Colpevole o innocente? La decisione è, naturalmente, in mano alla giuria degli spett-attori. Sbarcando in laguna, Roger Bernat dispiega, infine, la sua analisi artistica alla città: nel workshop per Biennale Teatro 2016 coglie l’estrema contraddizione carnevalesca in cui versa Venezia, e la amplifica. «Venezia rappresenta - scrive – un’attualissima cultura del consenso. Visitatori e turisti compongono un’unica comunità, che celebra senza sosta l’esperienza collettiva di riconoscersi fra i palazzi. Tuttavia, nell’ambito ineguagliabile della sua prestazione, celebra anche la sua trasparenza». Su questi temi, aspri e cogenti, Bernat invita alla proposta e al confronto i suoi laboratoristi.
 

Prezzo
€€
Informazioni aggiuntive

Per info sui biglietti si rimanda al sito ufficiale de La Biennale di Venezia.

Raggiungi l’evento

esempio: 18/03/2025
Booking.com

Sponsorizzato da

Attendere prego...

Dettaglio orari e date

Disclaimer

I testi e le immagini inserite nei post sono solo in parte opere degli autori degli articoli e loro proprietà.

Immagini e testi sono talvolta tratte dal web indicando, dove possibile, fonte e autore e vengono pubblicate per scopi esclusivamente illustrativi, nel rispetto del comma 1-bis dell’articolo 70 della legge n. 633 del 22 aprile 1941, “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”.
Qualora la loro pubblicazione violasse specifici diritti di autore, si prega di comunicarlo per la tempestiva rimozione.