Forni in Venice
Descrizione
Si affaccia sul Canale della Giudecca un piccolo spazio espositivo posizionato vicino a Harry’s Dolci di Cipriani e Molino Stucky. Il fascino della laguna si specchia sulle vetrine della piccola galleria allestita da Paola Forni con la consueta cura e l’innegabile esperienza.
La dimensione dello spazio è l’equivalente di uno stand, offrirà quindi un concentrato dell’attività di galleria ma, a differenza di una fiera, avrà la durata di due mesi, permettendoci così di cambiare allestimento con una certa frequenza ed offrire una carrellata sulle opere di gran parte dei nostri autori.
Venezia è sicuramente un soggetto che ricorre nella poetica di alcuni nostri artisti, come ad esempio per i pittori Nicola Nannini e Tommaso Ottieri e per i fotografi Alessandro Piredda e Gianluca Pollini.
“Forni in Venice” non vuole essere però un omaggio a Venezia, sebbene alcune opere in esposizione inevitabilmente la rappresentino. Sarà invece un insieme di espressioni, tecniche ed idee che gravitano intorno alla figurazione contemporanea con l’intento di offrirne uno spaccato senza alcun elemento aggregante se non la provenienza, ovvero la storica Galleria Forni di Bologna, ora presente a Venezia con una pop-up gallery della durata di due mesi.
Autori noti ed affermati, alcuni dei quali ormai scomparsi come Luciano Ventrone, maestro dell’iperrealismo, e Randall Morgan, con i suoi celeberrimi paesaggi della costiera amalfitana, ed altri tuttora viventi, nel pieno della loro maturità artistica e più che mai prolifici come Giorgio Tonelli, Massimo Kaufmann, Andrea Baruffi, nonché giovani artisti di fama internazionale come Laurent Chéhère, Tommaso Ottieri, Paolo Quaresima, Ana Kapor, Nicola Nannini, Giovanni Viola si uniscono a giovani emergenti come Francesca Dondoglio, Olmo Gasperini e GiovaMercatelli. I fotografi Mauro Davoli e Vera Rossi completano la sezione dedicata alla fotografia, mentre la sezione di scultura sarà rappresentata da Michelangelo Barbieri, Mario Branca e Jeanne-Isabelle Cornière.
Breve storia della galleria
Dal 1967 la Galleria Forni è uno dei punti di riferimento per gli amanti della pittura e scultura figurativa. Nel corso degli anni alla galleria di Bologna se ne sono affiancate altre due all'estero - Amsterdam e Tokyo attive tra gli anni ’70 e ’90 - e più recentemente due spazi espositivi in Italia - a Milano, Studio Forni, attiva fino al 2010 e a Ragusa, Spazio Forni, fino al 2011. Tra pittura e scultura, Paola Forni ha introdotto dal 2000 anche la fotografia, dando sempre più spazio ad autori contemporanei, prevalentemente nuove proposte.
Sponsorizzato da
Orari e date
11:00-21:30 Mar
11:00-21:30 Mer
11:00-21:30 Gio
11:00-21:30 Ven
11:00-21:30 Sab
11:00-21:30 Dom
11:00-21:30
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