03/05/2022 Ora 20:00
Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni

Earthbound

ovvero le storie delle Camille

heartbound-goldoni

Ricordamelo con una mail

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per essere avvisato prima dell’inizio dell’evento

Descrizione

Earthbound ovvero le storie delle Camille

Per la rassegna Asteroide Amor Marta Cuscunà porta in scena uno spettacolo filosofico-fantascientifico sul futuro della Terra

Prosegue la rassegna teatrale Asteroide Amor con un nuovo appuntamento: dopo il successo di OtellO, martedì 3 maggio alle ore 20:00 al Teatro Goldoni di Venezia va in scena Earthbound di e con Marta Cuscunà liberamente ispirato a Staying with the Trouble della filosofa Donna Haraway, un saggio in cui l’eco-femminismo incontra la fabula speculativa immaginando futuri possibili in cui la specie umana unisce le forze ad altre specie per prendersi di nuovo cura del pianeta Terra.

Inserita nel progetto Giovani a Teatro 2.0, promosso e ideato dalla Fondazione di Venezia, la rassegna Asteroide Amor, curata da Università Ca’ Foscari Venezia, Università Iuav Venezia e Teatro Stabile del Veneto, è stata sviluppata grazie al comune impegno che vede per la prima volta le quattro istituzioni agire insieme a Venezia e fare sistema per incentivare il rapporto dei giovani con le arti della scena.

Lo spettacolo mostra una piccola colonia di individui migrati in aree danneggiate dallo sfruttamento umano, per risanarle grazie alla collaborazione con partner non-umani. Sono gli Earthbound, umani cui sono stati impiantati i geni di creature in via d’estinzione con il duplice scopo di conservarne la specie e favorire una nuova prospettiva di coesistenza multispecie grazie alla simbiosi fra animali umani e non umani. Consapevoli che nessuna specie agisce da sola, nemmeno quella umana, e che non sia possibile distinguere organismo da ambiente, per fronteggiare l’esaurimento delle risorse naturali ormai quasi prosciugate, gli Earthbound mirano alla drastica riduzione della presenza umana sulla Terra.

In scena, gli Earthbound prendono vita grazie alle creature animatroniche progettate da Paola Villani e ispirate alle opere dell’artista australiana Patricia Piccinini, in un monologo di fantascienza per attrice e pupazzi che ibrida la tradizione del teatro di figura con tecniche di animazione innovative.

Marta Cuscunà è attrice in Merma Neverdies, spettacolo con pupazzi di Joan Miró, e in Zoé, inocencia criminal, diretti da Joan Baixas, Teatro de la Claca (Barcellona). Nel 2009 vince il Premio Scenario per Ustica con È bello vivere liberi! e nel 2012 la menzione speciale Premio Eleonora Duse per La semplicità ingannata. Nel 2016 debutta con Sorry, Boys, terzo capitolo della trilogia sulle Resistenze femminili, Premio Rete Critica 2017 come miglior spettacolo. Nel 2018 presenta Il canto della caduta, in cui unisce l'immaginario ancestrale del mito di Fanes ai principi di animatronica utilizzati per la manovrazione dei pupazzi, e ottiene il Premio dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro. Del 2019 è il Premio Hystrio - Altre Muse. Dal 2009 al 2019 ha fatto parte di Fies Factory, un progetto di Centrale Fies. Dal 15 al 20 febbraio 2022 il Piccolo Teatro di Milano le ha dedicato una personale.

Donna Haraway è una filosofa statunitense esponente di punta del pensiero tecno- ed eco-femminista. Ha elaborato la «teoria della cyborg» come forma ibrida di organico e macchinico e sostiene la necessità di rivedere l’intero fondamento della cultura occidentale e le categorie di dominio che essa implica. Tra i suoi scritti tradotti in italiano: Manifesto cyborg: donne, tecnologie e biopolitiche del corpo (1995); Compagni di specie. Affinità e diversità tra esseri umani e cani (2003); Chthulucene. Sopravvivere su un pianeta infetto (2019); Le promesse dei mostri. Una politica rigeneratrice per l’alterità inappropriata (2019), e il recente saggio sulla giustizia riproduttiva multispecie contenuto in Making Kin. Fare parentele, non popolazioni (2022).

 

Prezzo

Raggiungi l’evento

esempio: 28/03/2024
Booking.com

Sponsorizzato da

Attendere prego...

Dettaglio orari e date

Disclaimer

I testi e le immagini inserite nei post sono solo in parte opere degli autori degli articoli e loro proprietà.

Immagini e testi sono talvolta tratte dal web indicando, dove possibile, fonte e autore e vengono pubblicate per scopi esclusivamente illustrativi, nel rispetto del comma 1-bis dell’articolo 70 della legge n. 633 del 22 aprile 1941, “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”.
Qualora la loro pubblicazione violasse specifici diritti di autore, si prega di comunicarlo per la tempestiva rimozione.