Quando le donne si misero a comporre
Ricordamelo con una mail
Descrizione
Rimane assai radicata ancora oggi la credenza che le donne non abbiano mai composto musica classica e non abbiano competenze per farlo. Una falsa narrazione avvalorata dalla quasi totale assenza di compositrici, del passato come della contemporaneità, nei cartelloni delle stagioni concertistiche. Attraverso fonti e studi riconosciuti, si intende restituire un nome e un posto di rilievo alle donne che hanno dato il loro contributo per scrivere la storia della musica. Un particolare approfondimento viene dato alle autrici protagoniste del concerto dell’8 marzo – Virginie Morel, Mel Bonis, Charlotte Sohy – per uno sguardo sulla musica pianistica femminile, campo forzatamente privilegiato per le donne che componevano tra il XVIII e il XX secolo.
Monique Ciola relatrice
ingresso libero | prenotazione obbligatoria
contact@bru-zane.com
+39 041 30 37 615
Sponsorizzato da
Dettaglio orari e date
Disclaimer
I testi e le immagini inserite nei post sono solo in parte opere degli autori degli articoli e loro proprietà.
Immagini e testi sono talvolta tratte dal web indicando, dove possibile, fonte e autore e vengono pubblicate per scopi esclusivamente illustrativi, nel rispetto del comma 1-bis dell’articolo 70 della legge n. 633 del 22 aprile 1941, “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”.
Qualora la loro pubblicazione violasse specifici diritti di autore, si prega di comunicarlo per la tempestiva rimozione.