Dal 27/09/2024 al 24/11/2024
Sale Monumentali | Biblioteca Nazionale Marciana

Deep

wurm-deep

Descrizione

In contemporanea alla 60a Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia - l’artista austriaco Erwin Wurm presenta le sue opere nel suggestivo Salone Sansoviniano della Biblioteca Nazionale Marciana di Piazza San Marco a Venezia, a cui si accede attraverso il Museo Correr.

Per Wurm si tratta di un ritorno: già due anni fa era stato protagonista della mostra Avatars nella stessa prestigiosa sede veneziana; senza contare che già nel 2011 e poi ancora nel 2017 aveva partecipato rispettivamente alla 54a e alla 57a Biennale d’arte di Venezia.

Nella mostra personale intitolata DEEP, le opere scultoree di Wurm sono poste in un dialogo emozionale con le pitture di Tiziano, Tintoretto, Veronese e di altri maestri del Rinascimento veneto che impreziosiscono il salone.

La mostra è organizzata dall'Assciation for Art in Public e sostenuta da Berengo Studio. Fa parte del progetto espositivo At Home Abroad, una serie di mostre personali di importanti artisti contemporanei del Salone Sansoviniano, tra cui Bernar Venet e Jiři Georg Dokoupil, che, in linea con il motto della 60ª Biennale Arte Stranieri Ovunque, esplorano artisticamente i temi dell'estraneità e dell'estero. Il progetto artistico è stato avviato e realizzato dall'organizzatore della mostra Dirk Geuer in collaborazione con il Ministero della Cultura.

La mostra

Erwin Wurm è il rappresentante di maggior successo internazionale dell'arte contemporanea austriaca. La sua opera stratificata comprende quasi tutti i generi e spazia dalla scultura materiale all'action art, dal video alla fotografia, dalla pittura al disegno e al libro d'artista.

Nonostante l’eclettismo, al centro del suo lavoro artistico c'è l’intensa preoccupazione per il mezzo scultoreo. Fin dai tempi dello studio, Wurm ha costantemente analizzato il genere e i concetti e le convenzioni a esso associati, dissolvendo i suoi confini spaziali e temporali e sviluppando costantemente nuovi mezzi espressivi, innovativi e altamente indipendenti.

Con le sue One Minute Sculptures, in cui persone in pose insolite, a volte innaturali, interagiscono con oggetti quotidiani e diventano così parte dell'opera d'arte, Erwin Wurm ha rivoluzionato il mondo dell'arte negli anni Novanta e ha ampliato il concetto di scultura includendo aspetti interattivi, sociali e temporali.

Molti dei suoi motivi, che siano cetriolini, salsicce viennesi o oggetti quotidiani alienati come le Fat Cars e le Melting Houses, sono diventati icone dell'arte contemporanea e hanno assicurato all'artista un posto permanente nella storia dell'arte.

Nel suo lavoro artistico, Erwin Wurm si concentra principalmente sugli oggetti che caratterizzano la nostra vita quotidiana. È particolarmente interessato agli oggetti che usiamo per identificarci, siano essi status symbol piccolo-borghesi o oggetti apparentemente banali come l'abbigliamento, che esplora artisticamente dalla fine degli anni Ottanta.

L’abbigliamento modella definisce e forma un'altra pelle intorno al corpo, ma fornisce anche informazioni sullo status e sullo stile; e infatti le opere di questo complesso tematico costituiscono il fulcro della mostra nelle magnifiche sale di Piazza San Marco, un tempo create principalmente proprio come status symbol.

Provenienti da diverse serie di lavori, tra cui Substitutes, Neuroses e Box People e oggetti antropomorfizzati su gambe, le opere esposte costituiscono uno spaccato rappresentativo dell'esplorazione della seconda pelle da parte dell'artista e allo stesso tempo mostrano il variegato approccio di Wurm al vuoto e al volume, ma anche alla rappresentazione e all'astrazione. Allo stesso tempo, queste opere pongono domande esistenziali sui nostri valori, sul precario equilibrio tra resistenza e conformità e sulla rilevanza personale e sociale delle decisioni quotidiane. In definitiva, quindi, le sculture di Erwin Wurm invitano chi le ammira a riflettere su se stesso.

Un altro punto focale della presentazione è costituito da affascinanti sculture in vetro che riproducono i motivi iconici di Wurm, come la Fat Car o la Melting House, in un materiale diverso che oscilla tra presenza e assenza, visibilità e invisibilità, mostrando così una nuova variazione nel gioco di Wurm con la superficie e il volume.

 

Prezzo
A pagamento

Raggiungi l’evento

esempio: 22/03/2025
Booking.com

Sponsorizzato da

Attendere prego...
Ora Chiuso

Orari e date

Lun
10:00-18:00
Mar
10:00-18:00
Mer
10:00-18:00
Gio
10:00-18:00
Ven
10:00-18:00
Sab
10:00-18:00
Dom
10:00-18:00

Disclaimer

I testi e le immagini inserite nei post sono solo in parte opere degli autori degli articoli e loro proprietà.

Immagini e testi sono talvolta tratte dal web indicando, dove possibile, fonte e autore e vengono pubblicate per scopi esclusivamente illustrativi, nel rispetto del comma 1-bis dell’articolo 70 della legge n. 633 del 22 aprile 1941, “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”.
Qualora la loro pubblicazione violasse specifici diritti di autore, si prega di comunicarlo per la tempestiva rimozione.