La Venezia che Traspare

Venezia è una città ambita, almeno turisticamente; forse anche la più fotografata.

Il più delle volte, però, rimane in disparte, anche di fronte l'osservatore più attento, quasi venisse a crearsi un profondo distacco tra chi guarda e l'architettura d'insieme, troppo spesso trattata alla stregua di una splendida installazione.

Sì perché Venezia (ancora lei) è stupenda e insolita, bella e unica, entusiasmante e famosa; eppure sola, muta, disponibile, palese.

Quanti fotografi l'hanno ritratta, ma la città ha sempre reagito in silenzio, quasi con distacco, concedendosi appena, per quel poco che bastava.

Le immagini che vediamo, frutto certamente di una ricerca assidua e vicina, hanno il merito di mostrarci una Venezia diversa.

Finalmente possiamo dire, le architetture non risultano più location di lusso, ma esse stesse soggetto, elemento che si palesa caratterizzandosi.

La città, questa volta, spinge, domina, comanda; anche attraverso uno sguardo traslucido, da vetro opaco. Incombe sulla gente, sulle cose, sull'acqua alta, sui luoghi comuni.

E' come se una sceneggiatura venisse a scompaginarsi, quella scritta dall'abitudine dei troppi occhi. In queste immagini Venezia c'è, pur se solo intravista: manifesta e imponente, orgogliosa e ribelle, concreta e reale.

Qui Venezia traspare.

Da IMAGE MAG Settembre-Ottobre 2015 anno IV n.05

Per la prima volta saranno esposte alcune stampe del progetto Venezia alla Lastra Umida