Eleonora Duse e Arrigo Boito
Isola di San Giorgio Maggiore
Descrizione
Eleonora Duse e Arrigo Boito
Nel corso del 2018, in occasione delle celebrazioni legate al centenario della morte di Arrigo Boito (1842-1918), l’Istituto per il Teatro e il Melodramma, capofila del Comitato Nazionale per le celebrazioni boitiane, presenta la mostra Eleonora Duse e Arrigo Boito, a cura di Maria Ida Biggi.
L’esposizione intende ricostruire il sodalizio artistico e personale che vide coinvolti l’attrice e il celebre letterato, compositore e intellettuale, a lungo un punto di riferimento per Eleonora e per il suo teatro. L’Istituto espone i documenti boitiani, per la maggior parte inediti, acquisiti in seguito alle donazioni Carandini Albertini, Sister Mary Mark e Nardi: tra questi materiali spiccano il prezioso corpus di lettere che i due si scambiarono tra il 1884 e il 1890; i copioni dei testi shakespeariani Antonio e Cleopatra, Giulietta e Romeo e Macbeth, di cui Arrigo curò la traduzione e l’adattamento sulla base delle peculiarità artistiche e recitative di Eleonora; autografi vari e abbozzi del Nerone; fotografie originali.
La Stanza di Eleonora Duse, aperta e visitabile dal 2011, è nata con l’intento di rendere accessibile a un pubblico interessato il prezioso patrimonio custodito nell’Archivio Duse.
I materiali originali afferenti all’archivio vengono esposti a rotazione, in una serie di mostre temporanee volte ad approfondire uno o più aspetti della vita e dell’arte dell’attrice.
La Stanza è visitabile solo su prenotazione
Per informazioni
Istituto per il Teatro e il Melodramma
email: teatromelodramma@cini.it
tel: 041 2710236
www.cini.it
Sponsorizzato da
Orari e date
10:00-16:00 Mar
10:00-16:00 Mer
10:00-16:00 Gio
10:00-16:00 Ven
10:00-16:00 Sab
Chiuso Dom
Chiuso
Disclaimer
I testi e le immagini inserite nei post sono solo in parte opere degli autori degli articoli e loro proprietà.
Immagini e testi sono talvolta tratte dal web indicando, dove possibile, fonte e autore e vengono pubblicate per scopi esclusivamente illustrativi, nel rispetto del comma 1-bis dell’articolo 70 della legge n. 633 del 22 aprile 1941, “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”.
Qualora la loro pubblicazione violasse specifici diritti di autore, si prega di comunicarlo per la tempestiva rimozione.