Frida a Venezia vista attraverso l'obiettivo di Matiz
Descrizione
Dal 17 giugno al 17 agosto, presso lo Studio Ar33 di Venezia lo spirito indomabile e placido di Frida Kahlo raccontato dal suo amico Leo Matiz, fotografo colombiano.
L’artista messicana Frida Kahlo è considerata un simbolo dell’arte moderna e un’icona di resistenza al dolore e di opposizione nei confronti della malattia.
L’instancabile viaggiatore colombiano Leo Matiz, considerato uno dei più grandi fotografi del secolo scorso, conobbe Frida negli anni ’40 e nacque subito una forte amicizia che si manifestò in una serie di immagini che rivelano la sensibilità e l’anima della messicana, al di là delle sofferenze fisiche che la vita le aveva imposto.
Dopo essere stata in alcune città italiane, la mostra approda a Venezia e racconta la vita della grande artista, ma anche la storia del Messico tra rivoluzione e guerra, gioia e speranza. Saranno esposte 30 fotografie inedite, e successivamente modificate dall'artista italiano Emanuele Viscuso: realizzate in bianco e nero e a colori, le immagini cercano di evocare un'empatia con il soggetto, per introdurci nella sofferenza artistica della pittrice e nelle battaglie che liberarono il suo corpo tormentato e vulnerabile.
Le fotografie di Leo Matiz corrispondono ad un periodo di maturità creativa e personale della pittrice che l'aveva portata ad accettare i tradimenti del suo corpo e l’infedeltà di suo marito.
All’inaugurazione dell’esposizione presso l’Ar33 Studio di Venezia sarà presente la figlia Alejandra Matiz, presidente della Fondazione Leo Matiz.
PER INFO: info@ar33studio.com
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