I Concerti Sacri di Duke Ellington
Concerto
Ricordamelo con una mail
Descrizione
I Concerti Sacri di Duke Ellington
rielaborazione di John Hoybye e Peder Pedersen
Big Band Steffani diretta da Gianluca Carollo
Coro del Conservatorio diretto da Roberta Paraninfo, voce solista Rita Bincoletto
Duke Ellington (1899–1974) ha scritto dal 1965 e fino agli ultimi anni di vita tre concerti sacri per big band, coro, voci soliste. Il primo gli fu commissionato dall’Episcopato della California per la Grace Cathedral di S.Francisco, il secondo dall’Episcopato di New York per la Saint John the Divine Cathedral, il terzo dal Presidente dell’ONU Sir Colin Crow, in occasione dei 25 anni delle Nazioni Unite, per l’Abbazia di Westminster a Londra. Ellington ha sempre considerato la musica di questi concerti come la più importante e impegnativa da lui mai scritta. Ad esclusione della prima esecuzione integrale di ciascuno di questi concerti nelle rispettive chiese, il Duca era solito presentare dal vivo una scelta dai tre, che poteva anche variare di volta in volta, con il titolo di A Concert of Sacred Music. Anzi, sembra proprio che Ellington decidesse soltanto prima di ogni concerto, insieme ai suoi musicisti, che repertorio eseguire. Forse è proprio per questo che non esistono le partiture complete dei tre concerti sacri. Nel 1993 fu chiesto al compositore e direttore di coro danese John Hoybye di condurre un laboratorio internazionale sui concerti sacri ellingtoniani. Non essendo disponibili tutte le partiture, Hoybye decise di scrivere dei nuovi arrangiamenti con Peder Pedersen, suo connazionale che dirigeva una big band, per realizzare con lui una raccolta sintetica ma significativa di quei lavori così importanti per la cultura musicale del ‘900.
La versione Hoybye/Pedersen, come viene chiamata, è quindi formata da materiale tratto dai tre concerti, ma in questi nuovi arrangiamenti l’orchestra e il coro hanno un ruolo di fatto paritetico, diversamente dalle originarie versioni di Ellington, dove invece la big band continuava ad essere predominante. Nel 1996 il materiale è stato quindi registrato e pubblicato su disco (Sacred Concert) dalla big band di Pedersen.
Sarà questa la versione utilizzata dall’orchestra jazz e dal coro classico del Conservatorio di Castelfranco Veneto nel concerto in programma il 10 aprile.
Interviene il dipartimento Jazz del Conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco Veneto coordinato da Gianluca Carollo
Biglietto: € 5 intero €3 ridotto
Sponsorizzato da
Dettaglio orari e date
Disclaimer
I testi e le immagini inserite nei post sono solo in parte opere degli autori degli articoli e loro proprietà.
Immagini e testi sono talvolta tratte dal web indicando, dove possibile, fonte e autore e vengono pubblicate per scopi esclusivamente illustrativi, nel rispetto del comma 1-bis dell’articolo 70 della legge n. 633 del 22 aprile 1941, “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio”.
Qualora la loro pubblicazione violasse specifici diritti di autore, si prega di comunicarlo per la tempestiva rimozione.