Scipione nelle Spagne
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Description
Publio Cornelio Scipione fu lodato dagli storici antichi per la misericordia e la continenza mostrate dopo la presa nel 209 a.C. di Nova Carthago (l’odierna Cartagena). Una bella vergine di nobili natali, a lui donata come preda di guerra, lo pregò di restituirla ai genitori e al fidanzato. Fu esaudita all’unica condizione di collaborare con lui per stabilire la pace fra Roma e Cartagine. Nel corso dei secoli il racconto divenne un soggetto favorito nella pittura, nel teatro di parola e nell’opera. Nel 1722 due veneziani, il librettista Apostolo Zeno e il compositore Antonio Caldara, lo applicarono al loro mecenate, l’imperatore Carlo vi d’Asburgo, presentato come erede delle virtù romane in guerra e in pace.
nuovo allestimento Fondazione Teatro La Fenice
in collaborazione con Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia
prima rappresentazione in tempi moderni
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