Dialoghi tra pianoforte e violoncello
Festival Camille Saint-Saëns, l’uomo-orchestra
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Descrizione
Il Palazzetto Bru Zane riapre con il Festival Camille Saint-Saëns, l’uomo-orchestra
Verso la fine della sua vita, quando mette mano alla sua ultima Sonata per violoncello e pianoforte (1922), Gabriel Fauré ha in mente la prima partitura di questo genere che il suo maestro Saint-Saëns aveva composto mezzo secolo prima (1872): “Un capolavoro eseguito troppo raramente, perché i violoncellisti ritengono che la parte riservata al loro strumento sia meno brillante di quella del pianoforte!”, scrive a un’amica. Il confronto musicale che egli allora conduce con il compositore recentemente scomparso fa da pendant al dialogo tra gli strumenti che si svolge nella sonata dell’uno e in quella dell’altro. Ricercando un equilibrio e arricchendosi reciprocamente, pianoforte e violoncello si amalgamano per trovare lo spirito della Belle Époque.
Interpreti:
Xavier Phillips violoncello
Cédric Tiberghien pianoforte
Programma:
Camille SAINT-SAËNS
Suite pour violoncelle et piano, op. 16bis
Sonate pour violoncelle et piano n° 1 en do mineur, op. 32
Gabriel FAURÉ
Sonate pour violoncelle et piano n° 2, op. 117
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