La nuova sede della Biblioteca della Biennale, con i suoi 130mila volumi, ha riaperto dal 27 agosto 2010 in un’ala completamente ristrutturata (1.400 m²) del Padiglione Centrale ai Giardini. La realizzazione della Biblioteca fa parte della trasformazione del Padiglione Centrale da edificio unicamente espositivo a struttura polifunzionale aperta tutto l’anno.
La riapertura della storica Biblioteca (istituita nel 1928) segna anche il sospirato completamento dell’ASAC (l’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale) e il suo ritrovato, pieno funzionamento, dedicato principalmente a Venezia.
Nella Biblioteca si trova una nuova grande sala di lettura di 350 m², circondata da un ballatoio su due livelli, su cui sono disposti oltre 800 metri lineari di scaffalature, e dove sono collocati gli oltre 130 mila volumi del fondo librario dell’ASAC. Al piano terra, in moderni armadi compattabili, trovano la loro collocazione i periodici.
La prima fase della realizzazione della nuova Biblioteca si era conclusa nel giugno 2009 con il recupero di alcuni locali per la consultazione di libri, cataloghi, periodici di Arti Visive.
Dopo un impegnativo lavoro di restauro - che ha interessato il consolidamento e il recupero strutturale, l’organizzazione dei percorsi orizzontali e verticali, la realizzazione ex novo di impianti tecnologici e l’allestimento di attrezzature e dotazioni per la conservazione e la consultazione dei materiali - trova collocazione oggi nella Biblioteca, ampliata fino a 1.400 m², anche la restante parte dei volumi riguardanti Architettura, Cinema, Danza, Musica, Teatro.
L’ASAC - Archivio Storico delle Arti Contemporanee trova ora così una razionale organizzazione: da un lato questa nuova sede al Palazzo della Biennale (Giardini) per la consultazione della Biblioteca, dall’altro il mantenimento della sede al Parco scientifico tecnologico Vega (Marghera) per la conservazione e consultazione del fondo storico (con notevole affluenza di ricercatori e studiosi, e prenotazioni in costante aumento anche grazie all'ubicazione facilmente raggiungibile dalla terraferma) e delle restanti collezioni - quali Fototeca e Fondo artistico - che necessitano di depositi con alti standard tecnologici di conservazione.
Informazioni utili
La Biblioteca è aperta a visitatori e studiosi con il seguente orario: dal martedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 17.00.
La riapertura della storica Biblioteca (istituita nel 1928) segna anche il sospirato completamento dell’ASAC (l’Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale) e il suo ritrovato, pieno funzionamento, dedicato principalmente a Venezia.
Nella Biblioteca si trova una nuova grande sala di lettura di 350 m², circondata da un ballatoio su due livelli, su cui sono disposti oltre 800 metri lineari di scaffalature, e dove sono collocati gli oltre 130 mila volumi del fondo librario dell’ASAC. Al piano terra, in moderni armadi compattabili, trovano la loro collocazione i periodici.
La prima fase della realizzazione della nuova Biblioteca si era conclusa nel giugno 2009 con il recupero di alcuni locali per la consultazione di libri, cataloghi, periodici di Arti Visive.
Dopo un impegnativo lavoro di restauro - che ha interessato il consolidamento e il recupero strutturale, l’organizzazione dei percorsi orizzontali e verticali, la realizzazione ex novo di impianti tecnologici e l’allestimento di attrezzature e dotazioni per la conservazione e la consultazione dei materiali - trova collocazione oggi nella Biblioteca, ampliata fino a 1.400 m², anche la restante parte dei volumi riguardanti Architettura, Cinema, Danza, Musica, Teatro.
L’ASAC - Archivio Storico delle Arti Contemporanee trova ora così una razionale organizzazione: da un lato questa nuova sede al Palazzo della Biennale (Giardini) per la consultazione della Biblioteca, dall’altro il mantenimento della sede al Parco scientifico tecnologico Vega (Marghera) per la conservazione e consultazione del fondo storico (con notevole affluenza di ricercatori e studiosi, e prenotazioni in costante aumento anche grazie all'ubicazione facilmente raggiungibile dalla terraferma) e delle restanti collezioni - quali Fototeca e Fondo artistico - che necessitano di depositi con alti standard tecnologici di conservazione.
Informazioni utili
La Biblioteca è aperta a visitatori e studiosi con il seguente orario: dal martedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 17.00.
Calle Paludo
30122 Venezia VE