Musique et musiciennes à venise
Histoire sociale des ospedali (xvi-xviie siècle)
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Descrizione
di Caroline Giron- Panel (Roma, Ecole Française de Rome, 2015)
Ne discutono con l’autrice:
- Anna Bellavitis (Universitè de Rouen)
- Tiziana Plebani (Società Italiana delle Storiche)
- Marinella Laini (docente storia delle musica)
Introduce | Fabrice Jesné, (Ecole Française de Rome)
Coordina | Nadia Maria Filippini (Società Italiana delle Storiche)
Le musiciste degli ospedali assumono un ruolo speciale nella storia culturale e musicale di Venezia: a differenza di altre realtà europee dove pure esistevano nel Seicento ospedali, orfanotrofi e brefotrofi, solo qui si svilupparono infatti prestigiose scuole di musica, che formarono delle musiciste così pregevoli da attrarre da tutta Europa visitatori e musicisti: la fama degli ospedali era tale che erano menzionati in buona parte delle guide turistiche pubblicate nel Settecento.
Qual è la spiegazione di questa particolarità veneziana? Perché negli ospedali veneziani veniva riservato l'apprendimento della musica alle sole ragazze? Chi erano queste musiciste? E qual era la loro vita?
Per rispondere a queste ed altre domande, nel delineare un ampio quadro d’insieme, l’autrice si è avvalsa di molteplici materiali (archivi, libretti di mottetto o d’oratorio, racconti di viaggio, ecc.), attraverso un’ampia ricerca di archivio.
Combinando queste diverse fonti, è riuscita a ricostruire la storia di queste istituzioni uniche ed a esplorare le origini di un modello veneto destinato ad un futuro geniale.
Sala Tommaseo
Ateneo Veneto, Società Italiana delle Storiche (sez. Veneto), in collaborazione con Comune di Venezia, l’Ecole française de Rome
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