Dal 15/10/2020 al 18/10/2020
Spazio M9

Festival delle Idee

Idee per la rinascita

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Descrizione

15 / 18 ottobre 2020

M9 – MUSEO DEL ’900 Venezia Mestre

FESTIVAL DELLE IDEE II EDIZIONE

Idee per la rinascita

Tra i nuovi ospiti

VITO MANCUSO, ELIANA LIOTTA, MASSIMO TEMPORELLI, FEDERICO RAMPINI, LUCA BARBARESCHI, MARIANNA APRILE, LUCA RICOLFI, DANIELE VICARI

Imprenditori

Margherita Amarelli, Sara Benedetti, Roberto Bravin, Lorenzo Sironi, Laura Valente, Marco Vidal.

I musei ri-aprono alla rinascita e il pubblico risponde con entusiasmo: visto l’elevato numero di prenotazioni, viene annunciato il calendario integrale della seconda edizione del “Festival delle idee”, che si terrà dal 15 al 18 ottobre all’M9 - Museo del ’900 di Venezia Mestre, quest’anno sul tema Idee per la rinascita.

Completano il programma Luca Barbareschi, Marianna Aprile, Vito Mancuso, Eliana Liotta, Massimo Temporelli, Federico Rampini (solo collegamento streaming), Luca Ricolfi (solo collegamento streaming), Daniele Vicari, Emilia Costantini, Lorenzo Di Lasplassas.

Per un’analisi del futuro dal punto di vista imprenditoriale, declinata sul tema di questa edizione, oltre a Laura Valente (presidente del Museo Madre di Napoli), sono stati invitati  Margherita Amarelli (direttrice commerciale e marketing di Liquirizia Amarelli), Sara Benedetti (Event Manager VeronaFiere SpA), Roberto Bravin (AD Audi Motorclass), Lorenzo Sironi (AD Gruppo Bolton), Marco Vidal (AD The Marchant of Venice, Direttore Commerciale Mavive SpA).

I nuovi ospiti si aggiungono ai già annunciati Camila Raznovich, Patrizio Roversi, Laura Valente, Donato Carrisi, Corrado Augias, Fiona May, Jury Chechi, Valeria Parrella, Telmo Pievani.

Patrocinato dalla Regione del Veneto e dal Comune di Venezia, il Festival è ideato e organizzato da Marilisa Capuano con Tommaso Santini per Associazione Futuro delle Idee, in collaborazione con Fondazione di Venezia, e co-organizzato da M9-Museo del ’900.

Da giovedì 1 ottobre tutte le prenotazioni sul sito www.festivalidee.it

Alcuni incontri saranno diffusi anche via streaming per raggiungere un pubblico ancora più ampio.

Il Padiglione Venezia ai Giardini della Biennale ospiterà inoltre alcuni appuntamenti del Festival all’interno del progetto “Aperture Straordinarie”.

Programma QUI

Giovedì 15 ottobre
Massimo Temporelli
Laura Valente
Donato Carrisi
Telmo Pievani
Camila Raznovich

Venerdì 16 ottobre
Roberto Bravin
Valeria Parrella
Marco Vidal
Tino Vettorello e Claudio De Min
Federico Rampini (streaming)
Marianna Aprile
Luca Ricolfi (streaming)
Corrado Augias

Sabato 17 ottobre
Sara Benedetti
Lorenzo di Lasplassas
Vito Mancuso
Jury Chechi e Fiona May

Domenica 18 ottobre
Lorenzo Sironi
Daniele Vicari
Margherita Amarelli
Emilia Costantini
Patrizio Roversi
Eliana Liotta
Luca Barbareschi

I NUOVI NOMI

Oggi abbiamo bisogno di F***ing genius, dice Massimo Temporelli, divulgatore scientifico e dell’innovazione, che, attraverso il racconto di straordinarie figure che hanno fatto la storia, da Marie Curie ad Albert Einstein, cercherà di provocare una sana reazione nel XXI secolo e nel pubblico del Festival (15 ottobre).

A uscire da un’ottica puramente occidentale, confrontando due mondi e due culture attraverso il suo Oriente e Occidente, contribuirà Federico Rampini, in collegamento streaming da New York, per fare il punto su questo 2020 di emergenze sanitarie ed economiche, in un percorso ricco di riferimenti storici, filosofici e politici (16 ottobre).

Con Marianna Aprile, giornalista sempre sul pezzo, autrice di una serie di interviste esclusive nel mondo della politica, il ragionamento si sposterà sulle condizioni della società civile, su come l’anima della gente ha vissuto, metabolizzato, quest’anno di grandi trasformazioni, di cambiamento, per ripartire con un’energia nuova e consapevole (16 ottobre).

Ad affrontare il nostro oggi, da un punto di vista sociologico, ci penserà – in collegamento streaming - Luca Ricolfi; con lui e il suo libro rivoluzionario La società signorile di massa, ci chiederemo qual è il futuro di una società in cui molti consumano e pochi producono (16 ottobre).

Il senso di perdita, la ricerca di salvezza, il fondamentalismo e l’esaltazione, lo smarrimento del cammino europeo, sono elementi del puzzle emotivo che compone e scompone Lorenzo di Las Plassas, inviato e volto RAI, nel suo esordio narrativo Lascia parlare il vento, punto di partenza per parlare al Festival della sua “visione di futuro” (17 ottobre).

La via della Bellezza è la via della Salvezza. Perché la ricerchiamo? Perché ricercarla e custodirla è la via privilegiata per onorare il compito che attende la vita e, su cui, Vito Mancuso, saggista e teologo, ci saprà condurre con maestria, per approfondire il senso d’interiorità della nostra anima, fatta di armonia e fascino (17 ottobre).

Come ci ha cambiato il Covid-19? È un esperimento innovativo quello che Daniele Vicari, regista e scrittore, ha portato avanti in tempo di pandemia con il suo progetto Il Giorno e la Notte, con gli attori chiusi nel limite delle loro case, e lui a distanza a tracciare un nuovo percorso di costruzione del futuro, i cui esiti condividerà al Festival (18 ottobre).

E sempre il Cinema, come la Cultura e, in particolare, il Teatro, è al centro dell’intervento di Emilia Costantini, giornalista e critica teatrale, nella sua visione di rinascita (18 ottobre).

Lo sguardo sul pianeta, su come salvarlo dalla A alla Z, lo avremo con la giornalista scientifica Eliana Liotta, che ha scritto insieme a Massimo Clementi La rivolta della natura, un percorso da intraprendere con grande responsabilità e con l’idea che cambiare è oggi più che mai l’unica soluzione (18 ottobre).

Serbatoio d’idee, di creatività e di bellezza, nel teatro più che in altro si attende il ritorno all’incontro di una collettività. Anche se per Luca Barbareschi, attore, regista, di cinema e teatro, produttore cinematografico, l’unica rinascita possibile in un Paese dipende dalla sua moralità (18 ottobre).

Un progetto dedicato al tema del Festival sarà proposto dallo chef delle star Tino Vettorello, che condividerà la sua esperienza e conoscenza delle materie prime per la creazione di piatti dal sapore antico, ma in grado di cogliere le istanze del vivere contemporaneo.

EVENTI MULTIMEDIALI

Sul tema Idee per la rinascita gli ospiti si raccontano anche attraverso il regista e video artist Fabio Massimo Iaquone, che rielaborerà in un progetto grafico loro idee e frasi, proiettandole durante il Festival negli spazi del Museo M9.

INFORMAZIONI

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: sul sito www.festivalidee.it è possibile prenotare i singoli eventi fino ad esaurimento posti.

Vista la capienza ridotta imposta dalle norme anti-Covid, chi non potrà assistere a incontri che ha già prenotato, è pregato di comunicarlo scrivendo alla mail del festival segreteria@festivalidee.it, così da poter lasciare il posto ad altre persone.

Si consiglia di arrivare in M9 almeno 40 minuti prima dell’evento.

Gli incontri saranno contingentati nel rispetto delle norme vigenti per garantire la sicurezza di artisti e pubblico. In tutta l’area di M9 saranno messe in atto le dovute misure sanitarie anti-Covid e saranno segnalate le precauzioni da adottare per poter accedere agli eventi.

Il “Festival delle idee” è patrocinato dalla Regione del Veneto e dal Comune di Venezia, ideato e organizzato da Marilisa Capuano con Tommaso Santini per Associazione Futuro delle Idee, in collaborazione con Fondazione di Venezia, e co-organizzato da M9-Museo del ’900.

 

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